Giugno 9, 2022 Credito d'Imposta R&S&I&D / NEWS 0 Comment

CREDITO D'IMPOSTA R&S

IL PROVVEDIMENTO PROT. 188987/2022 E
L’APPROVAZIONE DELLE MODALITÀ DI RIVERSAMENTO SPONTANEO

A seguito della consultazione pubblica chiusa in data 25 maggio, l’Agenzia delle entrate emana il Provvedimento prot. 188987/2022 con cui vengono ufficializzati termini e modalità di accesso alla procedura di riversamento spontaneo, senza sanzioni e interessi, prevista dall’articolo 5, commi 7-12, D.L. 146/2021, per quanto concerne i crediti d’imposta R&S ex art. 3 D.L. 145/2013 indebitamente fruiti.

La procedura si perfeziona con il versamento integrale del credito indebitamente utilizzato, tramite modello F24 e senza possibilità di avvalersi della compensazione, entro il 16.12.2022 ovvero in tre rate annuali di pari importo con scadenza al 16.12.2022, 16.12.2023 e 16.12.2024.

Il modello si articola in una serie di parti:

FRONTESPIZIO in cui indicare: se trattasi di istanza sostituiva, i periodi d’imposta di maturazione dei crediti oggetto di riversamento spontaneo (dal 2015 al 2019), i dati del contribuente e l’impegno alla presentazione telematica;

CINQUE SEZIONI destinate per ogni periodo di maturazione del credito indebitamente compensato. In ognuna di tali sezioni, il contribuente deve aver cura di:

  1. indicare i motivi alla base della richiesta di regolarizzazione, ovvero: attività, in tutto o in parte, non qualificabili come R&S ai fini dell’agevolazione; attività di R&S svolta su commessa estera indirettamente e/o in laboratori o strutture situati fuori dal territorio dello Stato; errori di quantificazione o di individuazione delle spese ammissibili in violazione dei principi di pertinenza e congruità; errori di determinazione della media storica 2012-2014;
  2. indicare la presenza di atto istruttorio, nel caso in cui oggetto del riversamento spontaneo sia il credito di imposta per investimenti in attività di ricerca e sviluppo constatato in un processo verbale e del quale bisogna indicare la relativa data di consegna;
  3. indicare la presenza di atto di recupero crediti o altro provvedimento impositivo, inserendo il numero dell’atto e la data di notificai dati rilevanti per la determinazione del credito d’imposta.

Si rammenta che in presenza di PVC o di atti di recupero o altri provvedimenti impostivi, il contribuente deve obbligatoriamente riversare l’intero importo oggetto di contestazione; con notifiche fino al 22.10.2021 è precluso il versamento in forma rateale, mentre con notifiche dopo il 22.10.2021 e fino alla data di presentazione della domanda è consentito il versamento in forma rateale.

  1. Completare il riquadro “DATI RILEVANTI PER LA DETERMINAZIONE DEL CREDITO DI IMPOSTA” in cui esporre tutti i dati e le informazioni rilevanti ai fini del calcolo del credito di imposta R&S dichiarato e rideterminato su ciascuna annualità;
  2. Compilare il riquadro “DICHIARAZIONE ANALITICA” in cui illustrare: la fattispecie di applicazione della procedura di riversamento; le informazioni e gli elementi in relazione alle specifiche attività ed alle spese ammissibili; qualsiasi altra informazione utile ai fini della gestione della domanda e del perfezionamento della procedura di riversamento spontaneo.

SEZIONE VI riguardante il riepilogo degli importi indebitamente utilizzati in compensazione e da riversare spontaneamente con F24.

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