RISPOSTA A INTERPELLO N. 30 DI GENNAIO 2022:
PROBLEMA CONNESSO ALL’UTILIZZO DEL CREDITO R&S NEL MODELLO REDDITI SC/2021
In questo articolo tratteremo dell’utilizzo del credito d’imposta R&S in compensazione tramite il Modello Redditi SC/2021. Questo Modello rappresenta la dichiarazione dei redditi delle società di capitali e degli enti commerciali ed equiparati. Come riporta il sito dell’Agenzia dell’Entrate, il modello deve essere presentato, in via telematica, entro l’ultimo giorno dell’undicesimo mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta. Pertanto, se la società o l’ente ha l’esercizio coincidente con l’anno solare, il termine di presentazione è fissato al 30 novembre (art. 2, comma 2, del d.P.R. n. 22 luglio 1998, n. 322).
L’azienda in questione è un contribuente beneficiario del credito di imposta ricerca e sviluppo, così come definito dalla L. n. 190/2014, che con un’assemblea straordinaria di febbraio 2020, ha ridefinito la scadenza del proprio periodo d’imposta (originariamente stabilito dal 1° ottobre al 30 settembre), fissandola al 31 dicembre 2020. Il soggetto si è rivolto tramite l’interpello su alcuni dubbi riguardanti le modalità di compilazione del modello di dichiarazione annuale ai fini delle imposte sui redditi SC/2021, che potrebbero pregiudicare il corretto utilizzo del credito R&S.
Il problema nasce dal fatto che il Modello Redditi SC/2021, per il periodo d’imposta ultrannuale che va dal 1° ottobre 2019 al 31 dicembre 2020, non permetta di inserire il credito di cui è beneficiario, ma solo quello previsto dalla Legge di Bilancio 2020.
Risposta in questione
La Risposta n. 30 dell’Agenzia delle Entrate, avente come oggetto Interpello articolo 11, comma 1, lettera a), legge 27 luglio 2000, n. 212 – esercizio ultrannuale – utilizzo del credito ricerca e sviluppo ex articolo 1, comma 35, della legge n. 190 del 2014, risolve la questione dando il via libera alla compilazione del modello.
L’Agenzia dichiara che sia possibile utilizzare il credito R&S in compensazione anche se non è stato inserito in dichiarazione, non per dimenticanza o per scelta, ma perché il modello Redditi Società di Capitali utilizzato dal contribuente con periodo d’imposta ultrannuale non riconosce il codice di riferimento.
Questa decisione è stata presa in via del tutto eccezionale, poiché nel tentativo di compilazione del modello il corretto codice di riferimento viene bloccato e non ci sono spazi per specificare i dati che riguardano costi di Ricerca e Sviluppo sostenuti (come media Storica, ricerca Intra-muros, costi per il personale, etc.).
Ovviamente, restano in vigore vari obblighi, come quelli di osservare le modalità di fruizione disposte dalla disciplina di riferimento e di conservare la documentazione contabile certificata dal revisore a comprova del credito, da esibire ad eventuale futura richiesta dell’AdE.